Nencini a Verona per l'aeroporto e la campagna elettorale europea |
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NENCINI INCONTRA A VERONA I DIRIGENTI DELL'AEROPORTO VALERIO CATULLO E APRE LA CAMPAGNA ELETTORALE DEL PSI ALLE EUROPEE NEL COLLEGIO NORD-EST Il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e segretario del Psi, Riccardo Nencini è arrivato a Verona il 18 aprile scorso su invito della federazione del Psi di Verona e del Segretario, Umberto Toffalini. La visita è iniziata alle 14.30 con l’incontro coi vertici dell’Aeroporto di Verona che hanno illustrato al viceministro la situazione attuale dello scalo con il previsto accordo fra la società Catullo che gestisce gli aeroporti di Verona e di Brescia-Montichiari e Save che gestisce quelli di Venezia e Treviso. Nencini ha promesso la propria disponibilità e quella del governo a seguire con attenzione l’iter di costituzione della nuova società che metterà insieme i due poli del trasporto aereo del Nordest (Verona e Venezia), giudicandolo un esempio virtuoso anche per altre realtà territoriali italiane poco propense a integrarsi. Dopo gli errori di gestione commessi negli ultimi anni che hanno portato l’Aeroporto di Verona ad un passo dal fallimento e a pesanti ricadute occupazionali, complici i vertici delle Amministrazioni di Comune e Provincia, si apre ora una possibile fase di rilancio e ripresa. In sintesi, l’accordo con Save prevede la specializzazione di Verona nei voli di linea in Italia ed Europa e lo sviluppo dei voli cargo per Montichiari. Venezia diventa l’hub veneto per i voli intercontinentali e Treviso resta il polo dei voli low cost. Dopo la riunione all’aeroporto Nencini ha raggiunto Piazza Brà per l’incontro con i compagni PSI riuniti al Liston 12. Nella riunione Nencini ha ribadito l’autonomia politica e organizzativa del PSI rispetto al PD ‘sia oggi che corriamo insieme nelle elezioni europee del 25 maggio che nel futuro’. Ha poi affermato con forza: ‘Dal PD ci dividono parecchie posizioni, sulla riforma elettorale, sul premio di maggioranza, sulla parità di genere, sul conflitto di interessi, ma non dobbiamo avere paura di confrontarci. Fino a che rimarrò segretario del PSI non ci sarà nessuna inclusione del PSI nel PD’. Ha poi preso la parola Rita Cinti Luciani, candidata socialista alle elezioni europee del 25 maggio nella lista PD/PSE. Nata a Codigoro nel 1959, insegnante, è sindaco di Codigoro dal maggio 2006 con il 74% dei voti; membro del Consiglio e della Direzione Nazione e componente della segreteria PSI è responsabile del Comitato Pari Opportunità PSI. Nel suo intervento Rita Cinti Luciani ha illustrato le ragioni per votare la lista PSE che candida Martin Schulz alla Presidenza della Commissione Europea. ‘Per combattere i populismi ed i razzismi che si stanno muovendo per l’Europa - e che trovano in Italia la loro espressione più volgare nella Lega di Salvini - occorre dare forza all’Altra Europa, quella riformista e solidale rappresentata dal Partito Socialista Europeo PSE’. La riunione si è conclusa con il forte invito del segretario PSI veronese a votare e far votare la candidata socialista alle prossime elezioni europee.
Altre immagini dell'incontro si possono visualizzare dall'album fotografico
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