A Milano il 10 e l'11 novembre il convegno "Il Merito e il Bisogno" organizzato dall’Associazione Socialismo, in collaborazione con la rivista Mondoperaio e con il sostegno della FEPS |
|
IL CONVEGNO MERITI E BISOGNI 2.0 PER DISCUTERESULLE PROSPETTIVE PIU' IDONEE PER FAR FRONTE ALL'ATTUALE PROFONDA CRISI SOCIALE CHE HA PORTATO PESANTI CONSEGUENZE IN SEDE ELETTORALE Si è tenuto a Milano il 10 e l'11 novembre l'evento “Il Merito e il Bisogno” organizzato dall’Associazione Socialismo, in collaborazione con la rivista Mondoperaio e con il sostegno della FEPS (Foundation for European Progressive Studies), presso il Fast di Piazzale Rodolfo Morandi. La due giorni si sono aperte il 10 novembre con la relazione di Luigi Covatta, 'Governare il Cambiamento' e con l'intervento di Claudio Martelli dal titolo Meriti e Bisogni. Si è discusso di importanti temi come il nuovo welfare, l'immigrazione, il capitale umano, di occupazione e innovazione e di riforme. Tanti gli ospiti che hanno arricchito il dibattito, come il vice segretario del PD, Maurizio Martina, il Vice Ministro MEF, Enrico Morando, il segretario dei Radicali Italiani, Riccardo Magi Nel 1982 il Psi convocò a Rimini una conferenza programmatica dal titolo “Governare il cambiamento”. In quella occasione il gruppo dirigente del partito ebbe modo di confrontarsi pubblicamente con molti degli uomini di cultura che negli anni precedenti avevano proposto il tema della modernizzazione del Paese in un dibattito pubblico ancora inquinato da forti pregiudizi ideologici. I contenuti di quel confronto trovarono una sintesi nell’intervento di Claudio Martelli, che invitò la sinistra a lasciarsi alle spalle “la pietrificata sociologia marxista delle classi” per dare vita ad una “alleanza riformatrice fra il merito e il bisogno”: fra “coloro che possono agire” mettendo a frutto i propri talenti e “coloro che devono agire” per uscire dall’emarginazione. Oggi il tema si ripropone mentre alle porte c’è la quarta rivoluzione industriale. In particolare la promozione di un’alleanza fra “merito” e “bisogno” sembra la prospettiva più adeguata per far fronte alla crisi della base sociale che di recente ha avuto pesanti conseguenze anche in sede elettorale. E’ quindi quanto mai attuale l’esigenza di radicare la politica riformista su un terreno diverso da quello che pure ne consentì la fioritura nel secolo scorso. Se infatti la sinistra italiana vuole uscire dallo stallo in cui si trova, stretta com’è fra nomenclature obsolete e tentazioni populiste, deve immaginare nuove alleanze fra quanti possono contribuire al cambiamento grazie alle loro competenze e quanti debbono perseguire il cambiamento per uscire dal bisogno. Il video integrale del convegno Meriti e Bisogni 2.0 - Milano 10 e 11 novembre 2017
|
|