Il segretario Maraio a Verona per incontrare i candidati socialisti
Il segretario nazionale PSI Enzo Maraio ha incontrato i candidati socialisti alle amministrative di Verona del prossimo 12 giugno.
All'incontro ha partecipato il candidato sindaco Damiano Tommasi, oltre al nostro segretario Toffalini e il vicesegretario regionale Andrea Frizzera.
Maraio nel suo intervento ha parlato delle prospettive della coalizione del centrosinistra in questa tornata elettorale veronese, con il centrodestra che presenta diviso, dando la possibilità in tal modo alle forze progressiste di ottenere un buon risultato, e della posizione chiara che il nostro partito ha in merito ai quesiti referendari sulla giustizia.
Infatti, secondo il segretario socialista, per migliorare il servizio della giustizia verso i cittadini occorre urgentemente riformarla nei suoi nodi cruciali quali la separazione delle carriere dei magistrati, la modifica delle norme per l’elezioni del CSM, una limitazione della carcerazione preventiva e l’abolizione della cosiddetta legge Severino, che può bloccare l’attività amministrativa degli Enti pubblici con un semplice atto di accusa senza tener conto del principio d’innocenza.
Per questo è necessario votare SI il prossimo 12 giugno ai quesiti referendari.
La parola è passata poi ai nostri candidati che nei loro interventi hanno preso in esame la situazione politica del nostro territori, confermando le idee programmatiche volte al rafforzamento dello sviluppo sociale ed economico, in particolare nell'ambito turistico e la necessità di sviluppare e curare maggiormente la cultura che le precedenti amministrazioni hanno tralasciato e abbandonato.Damiano Tommasi ha voluto rimarcare nel suo intervento la natura civica della sua lista; secondo il suo ragionamento una lista civica rappresenta meglio il sentire dei cittadini veronesi
Ha puntualizzato che la sua lista l'ha voluto costruire partendo da alcuni punti cardine; il primo è la parità di genere, il secondo è la mancanza di politici professionisti, appunto perchè vuole che i candidati della sua lista debbano mettersi in gioco solo con 'obiettivo di migliorare Verona, nella convinzione che invece nel campo avverso la partita sia giocata in ambito nazionele senza considerare gli interessi della città.
Ha concluso ringraziando i nostri candidati per il loro impegno profuso in questa campagna nella convinzione di un buon risultato della sua coalizione