GIOVEDI' 26 GIUGNO SI E' SVOLTO IL DIRETTIVO PROVINCIALE PSI A PORTA PALIO

Giovedì 26 giugno 2014 si è tenuto il Direttivo Provinciale veronese del PSI, allargato a tutti gli iscritti, presso la Sala della Soc. di Mutuo Soccorso a Porta Palio per fare un’analisi sul recente voto alle elezioni europee e per discutere con il compagno On. Oreste Pastorelli, membro socialista alla Commissione Ambiente e Territorio della Camera, su alcune tematiche riguardanti il nostro partito.

Il segretario provinciale Toffalini, dopo aver fatto gli onori di casa e il doveroso saluto ai partecipanti, ha illustrato nel dettaglio la situazione del voto socialista espresso nei confronti del nostro candidato Rita Cinti Luciani e scaturito dalle urne nella tornata elettorale europea dello scorso mese di maggio nei vari comuni del veronese.

Un voto che complessivamente ha mostrato non solo la tenuta, bensì un lieve aumento, del voto socialista nella provincia veronese, pur mostrando in alcune realtà defezioni in principio non facilmente immaginabili, segno probabilmente di una campagna elettorale non fatta con la dovuta intensità.

Ma sono emersi anche casi di comuni in cui, a fronte di nessun iscritto PSI, la nostra candidata ha ricevuto preferenze, segno in questo caso che il messaggio socialista è stato recepito, apprezzato e votato.

Rita Cinti Luciani nel collegio Nord Est ha totalizzato complessivamente 12.707 preferenze, di cui 785 nella nostra provincia; sicuramente un risultato non eclatante ma sicuramente incoraggiante che permette, se letto nella giusta misura, di essere gestito per incrementare il consenso socialista nel territorio.

Questo è appunto il compito del nostro partito e Toffalini l’ha giustamente evidenziato; ripartire dal contatto con le persone nel territorio e dimostrare di volersi fare parte attiva per una società più giusta ed equa è l’obiettivo che il nostro segretario ha dato a ciascun attivista e militante socialista.

Al termine del suo intervento è stato data la parola al Prof. Gianni Storari, neo assessore socialista a S.Bonifacio, che ha raccontato le sue impressioni e le modalità della vincente campagna elettorale comunale sambonifacese, feudo incontrastato della Lega e di F.I. da anni, ora passato ad una giunta di centrosinistra.

Sono seguiti poi interventi da parte degli iscritti, tra cui ricordiamo quelli di Massimo De Battisti che ha parlato del problema della ristrutturazione dell’area dell’ex arsenale austriaco con il tentativo della giunta Tosi di darlo in mani private attraverso l’escamotage del project financing, di Piergiorgio Provolo che ha sottolineato l’importanza vitale per i socialisti di cercare soluzioni ragionevoli al problema della massiccia perdita di posti di lavoro nella nostra provincia riscoprendo in tal modo le basi ideologiche del nostro partito, di Paola Poli che invita la segreteria provinciale ad appoggiare il suo tentativo di concretizzare un progetto di assistenza agli anziani attraverso la realizzazione di case progettate in base ai requisiti previsti dalla silver cohousing per combattere le ristrettezze economiche e la crisi, sentita in particolar modo dalla popolazione anziana, e contemporaneamente vincere la solitudine, di Giulio Segato che propone per il Comune di Verona l’approvazione di un bilancio consolidato che permetterebbe di avvalersi dell’operatività delle sue aziende municipalizzate per la realizzazione di opere pubbliche senza doverle mettere a gara con bandi e concorsi.

Il segretario Toffalini ha ringraziato tutti per le idee portate in direttivo e ha assicurato il suo sostegno alle iniziative discusse, confermando che subito dopo il periodo estivo ci sarà una sintesi delle stesse e sarà predisposta una conferenza programmatica in coordinamento con la segreteria nazionale del partito.

Con un po’ di ritardo, perché proveniente in auto da Roma dove aveva partecipato ad una riunione della Commissione Ambiente e Territorio, è arrivato a Porta Palio l’On. Oreste Pastorelli, accompagnato nel suo viaggio dall’On. Diego Zardini del PD.

Nel suo intervento Pastorelli ha illustrato, anche perché sollecitato da qualche compagno, la nuova situazione venutasi a creare in Parlamento con la frattura in seno a SEL, dicendo tra l’altro che la spaccatura di SEL deriva essenzialmente dalla diversa visione che quel partito ha dell’azione dl Governo Renzi e dalla scelta di aver appoggiato nelle ultime elezioni europee una lista non facente parte della famiglia socialista, creando in tal modo i presupposti di una nuova vittoria del centrodestra in Europa.

Diversa invece è stata la scelta del PSI, che attraverso il patto federativo con il PD ha invece contribuito al successo del centrosinistra e del PSE in Italia.

Anche Zardini ha risposto ad alcune domande dei compagni, limitandosi però a tematiche locali come la crisi industriale nel veronese, con una deindustrializzazione del tessuto produttivo che mette in serio pericolo non solo le famiglie ma anche l’intera economia del nostro territorio, per parlare infine dei problemi in seno alla giunta Tosi, degli scandali attuali che vedono coinvolti alcuni dei suoi esponenti di maggior peso, e della necessità di far fronte comune con tutte le forze del centrosinistra per creare i presupposti per una possibile vittoria nelle prossime elezioni amministrative del 2017.

I lavori sono terminati verso le ore 20.45.

Alcune immagini del Direttivo con l'On. Pastorelli e l'On. Zardini del PD

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