il 26 novembre il Congresso Regionale PSI e due dibattiti sulla sanità e sul riformismo socialista

In occasione del Congresso Regionale, previsto per sabato 26 novembre ’22, la Federazione PSI di Verona ha organizzato due conferenze di approfondimento su temi di attualità politica, aperte a tutti e in programma al pomeriggio dello stesso giorno a Porta Palio sede della Società di Mutuo Soccorso
La prima è dedicata alla sanità pubblica, vista dalla parte del cittadino dal titolo “Sanità del territorio: idee per il Veneto”.
Temi quali le risorse pubbliche messe a disposizione della sanità, il tentativo strisciante di privatizzare il servizio sanitario, la qualità del servizio offerto ai cittadini e le proposte per un necessario cambio di rotta della politica saranno discussi negli interventi degli ospiti.
Interverranno Roberto Buttura, presidente del Centro per i Diritti del Malato di Verona ed ex assessore regionale della sanità, Daniela Larese Filon, vicesindaco di Auronzo e già presidente della Provincia di Belluno, Paola Poli consigliere comunale di Verona e il sociologo Massimo Tosini che presenterà il suo libro "La Sanità del XXI secolo".
Sono temi sentiti e cari a noi socialisti e che dovranno essere elaborati in maniera seria e approfondita in vista delle prossime elezioni regionali.
Nel secondo dibattito sarà discusso l'attualità del riformismo socialista in occasione del centenario della nascita del PSU, il partilo di Turati e Matteotti. E’ utile ricordare che l’atto fondatore, nell'ottobre 1922, del socialismo italiana portava la firma di due futuri presidenti della Repubblica, Giuseppe Saragat e Sandro Pertini.
L’attualità del riformismo socialista che ispirò la fondazione di quel movimento politico sarà discussa da Walter Galbusera, presidente della fondazione Kuliscioff, Giacomo Piva, consigliere comunale di Verona e da Ugo Intini, già deputato, sottosegretario e viceministro socialista.
Sarà l’occasione di presentare l’ultimo lavoro di Intini, il libro dal titolo “Testimoni di un secolo" trait d'union tra passato e presente e che sarà possibile acquistare durante l’evento, libro che è al tempo stesso testimonianza del passato, memoir personale e raccolta di biografie.
Ugo Intini, partendo dall’esperienza della sua vita, racconta gli incontri che ha fatto e le conversazioni che ha avuto nel corso della sua attività politica, ricostruendo molto più che un suo bagaglio di ricordi, ma una sorta di biografia corale del Novecento.
Da Nenni, padre storico del Partito Socialista, a Craxi e Willy Brandt; dai leader della Resistenza ai sindaci e agli intellettuali che ricostruirono Milano.
Sino a Giuliano Vassalli, protagonista degli anni di piombo, della giustizia da riformare, delle vicende Moro e D’Urso.
Da Sandro Pertini a Ciampi; da Montanelli a Walter Tobagi; da Jaruzelski a Ceaucescu; da Shimon Peres ad Arafat; dai successori di Mao ai capi talebani.
Ogni personaggio che Ugo Intini ha incontrato diventa lo strumento per fotografare una porzione del secolo cruciale per la storia italiana e mondiale.